Sapete bene che da qualche mese ci siamo trasferiti a Catania, dopo aver vissuto a Torino per 12 anni. Eppure Torino sarà una città che visiteremo spesso. La prima occasione per tornarci è Abilmente Torino! Sarà per me un momento di inizio: tornerò finalmente a tenere dei workshop di cucito dal vivo, che avevo interrotto durante il Covid.
Cosa cuciremo insieme?
Il progetto che ho scelto di cucire con voi è uno zaino con patta. E’ leggero ma strutturato perché il tessuto principale è un denim idrorepellente. Ciò vuol dire che puoi indossarlo anche se piove! Ha degli spallacci confortevoli in 100% cotone e si chiude con un bottoncino magnetico, oltre ad avere all’interno cordino ed occhielli. Dimenticavo! Ha anche una tasca con cerniera nascosta sulla schiena.
Imparerai ad usare la nuova Creative Vario Tool di Prym
C’è una novità in casa Prym! La nuovissima Creative Vario Tool, uno strumento che ti permetterà con facilità di forare e attaccare occhielli, rivetti, bottoni a pressione in metallo e plastica. Nello specifico, potrai provarla per inserire gli occhielli.
Potrai scegliere il tessuto per la patta
Ognuno ha i suoi gusti. Per questo Maison Mael ha scelto per me tre tessuti che potrai utilizzare per la patta. Sono uno più bello dell’altro ed anche io ci ho messo un po’ a scegliere il mio preferito. Si tratta di tessuti canvas 310 gr.
Quando si svolgeranno i workshop?
Sarò in fiera sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre. Potrai scegliere se prenotarti per il workshop del mattino o del pomeriggio. Trovi qui tutti gli orari. Se vuoi prenotarti, ti chiedo di farlo usando questo modulo.
Cosa è incluso nel corso?
Tutti i materiali che serviranno per la realizzazione dello zaino con patta sono inclusi. Avrai anche a disposizione:
gli accessori per il cucito più belli di sempre grazie a Gutermann e Prym
un regalo da parte mia (un piccolo pacchetto sorpresa)
uno sconto esclusivo per acquistare i tessuti per i tuoi prossimi progetti da Maison Mael.
Perché venire ad Abilmente?
Poterci rivedere e cucire insieme è solo uno dei 1000 motivi per cui dovresti venire ad Abilmente. E’ si una fiera, ma è molto di più! E’ un’esperienza multisensoriale che ti farà fare il pieno di felicità. Non si vede dalla mia faccia qui sotto? Sarà l’occasione per saltare dentro le tue arti creative preferite, per incontrare i volti che segui sui social e sicuramente fare provviste per l’inverno!
Allora, ci vediamo ad AbilmenteTorino? Puoi acquistare il biglietto d’ingresso qui.
E se vi dicessi che ho cucito questi leggings più di un anno fa? Prima della nascita di Matteo ho dedicato un po’ del mio tempo (si, prima avevo del tempo!) a cucire il jersey. E’ un tessuto che mi spaventava ma che ho imparato ad amare, anche solo per il comfort e la leggerezza che ti mette addosso. Questo non è il primo progetto in tessuto elasticizzato, trovi qui il mio primo abito in jersey e qui una t-shirt.
Il jersey di cotone
Ho scelto dei meravigliosi tessuti dallo shop online di CutCot Tessuti. Sara ha il potere di fare una selezione di pattern che sono uno più bello dell’altro. Per questo progetto, vi consiglio un jersey di cotone morbido.
Burda baby: una tentazione
Perché scegliere un solo cartamodello se con Burda Baby ne puoi avere molti in un’unica rivista? Trovate questo cartamodello nel n. 20/2019. E’ un pattern versatile, unisex e 4 stagioni. Basterà scegliere un tessuto felpato per l’inverno ed andranno benissimo anche per la stagione fredda. Le istruzioni del Burda sono molto chiare ed i passaggi illustrati con dei disegni passo passo, come nel Burda Easy.
Tagliare il jersey
Il progetto dei leggings è molto semplice. I pezzi del cartamodello non sono molti: cinturino, bordo per le caviglie, gambe. Li ho tagliati in serie con cutter e pesetti senza nemmeno spillare. Trattandosi di pezzi piccoli, il taglio è stato rapido.
Macchina da cucire e taglia e cuci
Per cucirli ho utilizzato sia la macchina per cucire perché volevo provare il nuovo filato Maraflex, sia la taglia e cuci per le rifiniture. Ovviamente, da non dimenticare l’ago jersey.
Semmai ne cucissi degli altri, però, lo farò solo con taglia e cuci perché in pratica dimezzerei il tempo!
L’interno risulterà così, perfettamente rifinito:
Lo step più difficile
Vi consiglio di cucire i leggings in serie, io ne ho cuciti 4 in poche ore. Quanto più sarà piccola la taglia scelta, tanto più sarà complicato cucire i bordi delle caviglie 🙂
Ho adorato cucire questi leggings. Anche se sono progetti mignon, danno tanta soddisfazione!
Mentre aspettavo Matteo, mi sono buttata sul jersey. Ho seguito il corso “Impara a cucire il jersey” di The Yellow Peg e questo ha dato risposta a tutte le incertezze che avevo sui tessuti elasticizzati. Se ricordate, ho cucito una t-shirt prémaman (che sto ancora indossando), ma mi sono poi dedicata ad altri progetti in versione baby che vi mostrerò presto. Cucire il jersey è facile, con le giuste dritte. Se poi Gütermann lancia il Maraflex, un filato perfetto per questo tipo di tessuti, il gioco è fatto!
Perché cucire capi elasticizzati
Date un’occhiata a come siete vestite oggi. Che si tratti di intimo, della maglia o di confortevoli leggings, scommetto che indossate almeno un capo in jersey. I tessuti elasticizzati sono confortevoli ed hanno una vestibilità tale da andar bene anche con qualche chilo in più o in meno, parola di una neo-mamma! Se ci pensate, quasi tutti i capi per neonati sono in questo tessuto, per far fronte alla loro richiesta di comfort H24.
Per il jersey serve davvero una taglia e cuci?
Sarò schietta. La mia risposta è SI. Potreste fare dei tentativi per iniziare e prendere la mano con un tessuto che è certamente diverso dal cotone fermo. Ma, se il vostro obiettivo è cucire dei capi ben rifiniti, la taglia e cuci vi permetterà di dargli un aspetto professionale. In più, con questa potrete lavorare il jersey cucendo e rifinendo in un solo passaggio.
I tessuti elastici hanno bisogno di cuciture elasticizzate, ossia, tanto filo se usate il poliestere (per questo si preferisce usare il punto zig zag o i punti elastici della macchina per cucire). Il semplice punto dritto non è in grado di accompagnare l’elasticità delle fibre e ciò si traduce spesso in cuciture che si spezzano. Ma, Gütermann introduce una novità.
Il filato Maraflex di Gütermann
Maraflex è in commercio in bobine da 150 m. La sua caratteristica principale è fornire alla cucitura, usando un punto dritto, un’elasticità fino all’80%. Può essere utilizzato sia come filo superiore che inferiore. E’ una rivoluzione per cucire i tessuti elasticizzati, soprattutto per chi non ha una taglia e cuci.
Per un risultato ottimale, la cucitura suggerita è un punto dritto che abbia 4 punti in 1 cm. E’ disponibile in 80 colori per cui troverete sempre il colore che vi serve per il vostro progetto. L’ago da usare è quello stretch, consigliato per i tessuti elastici a prescindere dal filato utilizzato.
Sono le protagoniste di una festa o semplicemente decorano la cameretta. Di cosa sto parlando? Delle bandierine di tessuto! E’ un tutorial davvero semplice, ma lo è ancora di più se si utilizza la Cricut. Questo fantastico plotter da taglio ci permette di tagliare velocemente più bandierine contemporaneamente, e di farlo in modo impeccabile! Adesso via con il tutorial!
Il tessuto stampato su The Color Soup
Volevo che le bandierine fossero uniche e tutte diverse. Quale migliore scusa per stampare un nuovo tessuto su The Color Soup? Grazie a Silvia di Illumino Home Ideas che ha creato le grafiche, le bandierine sono bellissime. In un metro di tessuto abbiamo stampato 6 fantasie diverse che saranno utili anche per creare altri accessori. Ho scelto la tela di cotone da 125 gr e l’ho doppiata, come vedrete tra poco. Da non dimenticare: la stampa di The Color Soup è water free e la loro tecnologia permette così un minor consumo di energia e minori emissioni di CO2.
Disponi il tessuto sul tappetino
Crea su Cricut il progetto oppure utilizza il mio. E’ facile creare utilizzando tessuti diversi contemporaneamente. Basta posizionare le varie strisce come indicato nel progetto.
Taglia con Cricut
Il taglio sarà veloce e uniforme. La tela di cotone da 125 gr non è molto spessa, per cui non ci saranno intoppi!
Prepara le bandierine prima di cucirle
Posiziona i tessuti dritto contro dritto e spilla per fermarli.
Cuci l’interno
Cuci le bandierine, bloccando la cucitura all’inizio ed alla fine.
Taglia il tessuto in eccesso
Taglia le punte e riduci i margini di cucitura della metà.
Risvolta le bandierine
Aiutandoti con un forma angoli, risvolta.
Prepara il nastro sbieco
Dopo aver stirato le bandierine, è il momento di posizionare il nastro sbieco.
Fai l’ultima cucitura
Il progetto è quasi finito. Effettua un’ultima cucitura dritta per fissare le bandierine allo sbieco.
Se questo tutorial ti è piaciuto, ne trovi molti altri qui!
Dopo quasi tre mesi, sono tornata (anche se per poco) alla macchina per cucire. No, non ho cucito qualcosa per Matteo, ho pensato a me stessa. Il cucito è sempre stato una coccola, un modo per staccare dalla routine. E ammettiamolo, quanto è necessario a volte per una neomamma prendersi un momento per sé?
Collage Gather Top: un pattern super easy
Non cucivo da un bel pezzo per cui avevo bisogno di un progetto veloce, semplice ma che mi lasciasse soddisfatta. Niente tecniche nuove o troppi step. Ho pescato nel calderone dei “pattern che prima o poi vorrei cucire”, gelosamente riuniti in una nota sul mio smartphone.
Qualche mese fa ho incrociato su Instagram la pagina Matchy Matchy Sewing Club, un brand di Amy e Theresa, designer di cartamodelli. Ed eccoci qui! Il pattern include due versioni: manica corta e manica lunga.
Cosa ho amato di questo top
Pattern facile da assemblare: ho stampato la versione A4 del pattern direttamente a casa. Bastano 20 pagine per ricreare il top con manica corta. Dal PDF si può selezionare solo la taglia desiderata grazie ai livelli, evitando così di confondersi. Io ho cucito una M.
Istruzioni chiare: gli step del top sono illustrati in modo chiaro da dei disegni. La lingua è l’inglese.
Perfetto per gli scarti di tessuto: il pattern è composto da vari piccoli pezzi che vi permetteranno di utilizzare anche avanzi di stoffe.
La moodboard del top
Insieme alle istruzioni troverete anche una moodboard stampabile che vi permetterà di accostare su una miniatura del pattern le stoffe che volete utilizzare. Il top può essere realizzato con lo stesso tessuto, ma la sua forza è l’infinita possibilità di combinazioni diverse. Prima però di procedere al taglio, potete fare delle prove per avere così un’idea del risultato finale.
Geniale no?
Come non perdersi i pezzi
Altra pagina bonus molto apprezzata è quella delle etichette che indicano i vari pezzi del pattern. Si possono appuntare dopo aver tagliato in modo da…non perdersi fra i pezzi!
I tessuti per il top
Per realizzare il mio top, ho scelto un cotone jeans molto leggero acquistato su Un punto alla volta (per la parte centrale davanti e dietro), una viscosa a pois (per i lati arricciati: è un tessuto perfetto per dare morbidezza) e un cotone avanzato da una vecchia collezione di @Theyellowpeg donatomi da Simona (il pattern personalizzato è di @Insunsit ed è stampato da @thecolorsoup).
Un gioco di squadra
Se sono riuscita a cucire questo top, è stato innanzitutto merito del lavoro di squadra. Mamma, zie e nonne a rapporto per tenere Matteo e trascorrere insieme una mattinata. Le zie mi hanno aiutata a tagliare i tessuti ed arricciare i pannelli laterali. Nonna Martina ha imbastito lo scollo insieme allo sbieco. La mamma si è goduta Matteo. Risultato? In meno di tre ore indossavo il mio nuovo top!
Chissà quando riuscirò a cucire un prossimo capo di abbigliamento…
Ho ritrovato le mie vecchie amiche
In Sicilia, non ho ancora il perfetto kit di cucito che vorrei, ma ho le mie prime macchine per cucire. Una Singer Promise con cui tutto è cominciato. Nonostante faccia ancora il suo mestiere dopo anni ed anni, non la consiglio per partire perché troppo basica. Sceglierei, invece, una Simple 3223. Questa ha fra le funzionalità anche la regolazione della lunghezza del punto ed i punti elasticizzati.
Della taglia e cuci sono ancora molto contenta. Anni fa l’ho acquistata su Shopty e senza di lei, in Sicilia, non mi avventurerei a cucire abbigliamento.
Per altri capi cuciti per il mio armadio sostenibile, vai qui!
“La vita vera comincia dopo aver riordinato” di chi sarà mai questa massima? Di Marie Kondo! L’arrivo del piccolo Matteo ha fatto sì che anche gli spazi in casa fossero riorganizzati. Per il momento, l’unico mobile in più è il fasciatoio. Come organizzare al meglio i cassetti? Ho cucito e personalizzato dei cestini in canvas!
Il canvas di TheColor Soup
Per far si che i cestini avessero una struttura propria era necessario che la scelta ricadesse su un tessuto fermo e spesso: il canvas di The Color Soup si è rivelato perfetto! E’ una tela al 100% di cotone, con trama a rilievo. E’ versatile e resistente, stampato con tecnologia a pigmento water free. Alla grafica ci ha pensato Silvia di Illumino Home Ideas, che ve ne pare?
Il taglio del canvas con Cricut
Con Cricut è possibile tagliare anche il canvas. Ho disegnato i miei modelli su Design Space e poi sono passata a posizionare il tessuto sul tappetino rosa: specifico per i tessuti. Li ho realizzati in due dimensioni in modo che potessero contenere vestiti o piccoli oggetti. Il più grande parte da un rettangolo 40×26,5 cm (angolo di 10 cm) mentre quello piccolo misura 30×20 cm (con angolo di 7,5).
Dopo aver sostituito la lama con quella rotante per tessuti, ho tagliato i cestini.
Oltre all’esterno in canvas, ho tagliato anche delle fodere interne in cotone.
Impostare la stampa personalizzata
Ho personalizzato i cestini con delle scritte: pannolini e body. Dopo aver tagliato il canvas, ho misurato l’area di stampa.
Sempre su Design Space ho selezionato un font in corsivo e stabilito la dimensione che dovesse avere.
Taglio e stampa del vinile
Ho nuovamente cambiato lama alla mia Cricut Maker 3, un’operazione che richiede 10 secondi e predisposto tutto per il taglio del Vinile Smart Iron on: un materiale Smart (che si può tagliare senza utilizzare il teppetino) e applicabile con termopressa (Iron On).
Adoro rimuovere il vinile in eccesso! Con l’aiuto del punteruolo è davvero un antistress.
La nuova Cricut Easy Press 3
Per l’occasione ho testato una nuova termopressa appena nata nella famiglia Cricut. Trovate qui tutte le informazioni tecniche. Si collega allo Smartphome tramite l’App Cricut Heat e ti guida passo dopo passo.
Selezionando il tessuto ed il materiale, imposta automaticamente gradi e secondi.
L’applicazione del vinile è adesso ancora più semplice e precisa.
E’ ora di cucire i cestini
I cestini sono un progetto perfetto anche per chi non ha mai cucito. Basterà:
sovrapporre dritto contro dritto le due parti
cucire con punto dritto il fondo e i due lati
ripetere l’operazione con la fodera
Praticamente così:
Poi bisognerà cucire gli angoli, facendo combaciare le cuciture dei lati e del fondo.
Step importantissimo: stirare tutte le cuciture aperte e stirare il bordo in alto verso l’interno per 1 cm. Stirare anche le pieghe laterali per dare forma al cestino. Ripetere le operazioni anche per la fodera.
Inserire la fodera all’interno del cestino in canvas.
Fissare tutto con spilli o pinze per tessuto. Cucire il bordo tutto intorno.