Sono ricominciati, anche se con molta prudenza, gli spostamenti. Trascorrere anche solo una notte fuori casa ti mette la stessa emozione che un viaggio oltreoceano! Ho pensato di realizzare il tutorial di un portagioie da viaggio perché possiamo, finalmente, tornare ad agghindarci per andare a cena fuori e vorrete mai perdere o rischiare di rovinare i vostri gioielli preferiti in valigia?
Occorrente:
cartamodello (ricordati che è solo per uso personale e non commerciale)
Continua la mia collaborazione con La Garzarara (si vede che mi sto divertendo?). Per questo progetto, ho usato una pelle laminata dall’effetto super elegante. E’ così raffinata, che con un’avanzo vorrei cucire anche una bustina da portare sempre in borsa.
Taglia i vari pezzi del portagioie
Per cominciare, taglia i vari pezzi del cartamodello che puoi scaricare qui. Cutter e righello sono indispensabili per un risultato professionale.
Per prima cosa cuci rovescio contro rovescio le parti 4 del cartamodello. Creerai due strisce in cui bloccare le collane o i bracciali. Inizialmente, lavoreremo utilizzando solo un pezzo della base (parte 1), quello che andrà all’interno. Appoggia le varie parti del portagioie (2-3-4-5-6) per capire dove posizionare i bottoni a pressione in metallo. Mi raccomando, usa delle pinze per tessuto per non rovinare la pelle con gli spilli. Con il punteruolo, segna i punti e fora sia le strisce di pelle (3-4-6) che la base sottostante.
Posiziona la cerniera
Inserisci la cerniera nello spazio dedicato della parte 2, ma ricorda che non va cucita direttamente alla base.
Per nascondere la parte finale della cerniera, ritaglia due piccoli quadrati di pelle e posizionali ai due estremi.
Fai sulla tasca una cucitura tutto intorno alla cerniera e poi posizionala sulla base.
Applica i bottoni a pressione
Con la pinza fai dei fori nelle parti segnate con il punteruolo. Aggiungi dei fori anche alla striscia di pelle dedicata agli orecchini. Poi applica i bottoni a pressione in metallo utilizzando la pinza Vario.
Fissa con una cucitura la tasca alla base.
Ultima cucitura del portagioie!
Siamo alla fine del tutorial e tra poco il portagioielli sarà finito! Ti ricordi la parte 1 lasciata da parte? E’ il suo momento. Posizionala rovescio contro rovescio e pinza in mezzo, nel lato della tasca, la striscia di pelle 1×35 cm. Blocca i due strati con le pinze per tessuto e via
Dopo aver cucito, riempi il nuovo portagioielli con i tuoi bijoux preferiti!
Se ti è piaciuto questo tutorial, puoi trovarne qui molti altri.
Cucire la vera pelle mi sta appassionando. In breve tempo, si possono realizzare progetti semplici ma di grande effetto come il portafogli che cuciremo oggi insieme. E’ elegante e leggero ma ha molti scomparti. Ha tre vani per le carte, una tasca con bottone automatico per le monete e due comodi spazi per documenti, scontrini e banconote.
Prima di iniziare un progetto con la pelle, ti consiglio di leggere questo post che elenca tutti gli accessori per cucirla in modo agevole. Potrai poi scaricare qui il cartamodello (ricorda che è solo per uso personale e non commerciale) e metterti subito all’opera! Dopo aver stampato tutte le pagine, unite con del nastro adesivo (sul lato più lungo dei pezzi 1 e 3) i pezzi 1 – 2 – 3, seguendo questo ordine. Ritagliate poi tutti i pezzi.
Ricalca il cartamodello sulla pelle
Si parte! Per prima cosa, riporta sulla pelle i vari pezzi del cartamodello. Ho usato il marker di Prym che va via con un po’ di acqua. La pelle che ho scelto per questo progetto è di vitello e l’ho selezionato dallo shop La Garzarara.
Rotary cutter obbligatorio
Questo portafogli è a taglio vivo, per cui se vuoi dei tagli netti e precisi, ti conviene usare un cutter.
Segna le due tacche
Segna due tacche ( a 7 cm dal bordo sinistro ed 8 cm dal bordo destro). Puoi aiutarti con il cartamodello perché le tacche sono posizionate nella giuntura fra i pezzi 1 e 2 / 2 e 3.
Lavoriamo ad un lato
Aiutandoti con delle pinze per tessuto, posiziona la parte 4 con il dritto sul rovescio della parte centrale del portafogli. Il margine interno della parte 4 si sovrappone alla tacca segnata a 7 cm.
Rigirando sul lato dritto, fai due cuciture a 6,5 cm dal margine laterale del portafogli: stiamo creando gli spazi per le carte di pagamento! Solo dopo aver cucito, ripiega verso l’interno e tieni in posizione con le pinze per tessuto. Con la pelle, non si possono usare gli spilli perché creerebbero dei buchi che non andrebbero più via, cosa che non succede con i tessuti. Non andremo ancora a cucire i lati, perché bisognerà posizionare prima il bottone automatico.
Posiziona sulla tacca ad 8 cm segnata all’inizio, la parte 5, rovescio contro rovescio. Ferma con delle mollette e richiudi il portafogli a metà.
Assembliamo la chiusura del portafogli
Per chiudere il portafogli, useremo una striscia di pelle che cuciremo sul lato destro e bloccheremo poi con un bottone automatico in metallo. Posiziona al centro il piccolo rettangolo di pelle e segna dove deve essere cucito.
Cuci un piccolo rettangolo, solo sullo strato di pelle più esterna. Per tutte le cuciture ho usato il Cucitutto di Gütermann. Non vi sembra che il risultato sia super professionale?
Attaccare il bottone automatico
A questo punto, con l’aiuto di un punteruolo, bisognerà segnare la posizione del bottone sia sulla striscia di chiusura che sull’esterno sinistro del portafogli.
Dopo di che, puoi procedere ad attaccare il bottone automatico, avendo cura di bloccarlo solo sullo strato di pelle della base del portafogli. Voilà!
Assembliamo il lato destro
Fissa la base della parte 5 al corpo centrale del portafogli con un sottile strato di colla Gütermann. Questo passaggio eviterà che le monetine contenute in questa tasca si disperdano.
Poi ripiega nuovamente e blocca con le mollette. Dopo aver forato la pelle, applica il bottone automatico.
Ultimo step: le cuciture laterali
Mancan 4 cuciture ed il portafogli è pronto. Ricordati di bloccare le cuciture facendo avanti ed indietro all’inizio ed alla fine di ciascuna cucitura.
Cosa ne dite di questo portafogli? Io lo sto usando da un mesetto ed è comodissimo! Leggero, sottile ma con tanti scoparti. Vi aspetto su Instagram per video e dettagli!
Questo post è scritto in collaborazione con La Garzarara.
Lo so, se cercate online “tutorial pochette” ne troverete a centinaia, ma può mancarne uno firmato rocchettiepois?
Al progetto della pochette sono molto legata perché, molte di voi non lo sanno, rocchettiepois è nato, inizialmente, come brand di bustine e piccoli accessori. Ho pensato di condividere con voi la versione più comoda e versatile, quella con fondo. Ma soprattutto, di realizzarla con un materiale particolare: la vera pelle.
Anche queste sono state selezionate su La Garzarara, si tratta di una pelle crosta blu scuro con lavorazione gommata a forma di cerchio e la seconda, quella turchese, è una pelle di capra nubuk.
Disegna il cartamodello
Stavolta, non c’è nessun cartamodello da scaricare, ma potete realizzarlo voi. Disegnate due rettangoli:
10 x 21 cm
18,5 x 21 cm
Ritaglia i pezzi della pochette
Ritaglia due rettangoli grandi in tessuto di cotone: saranno la fodera della pochette. Scegli poi due diversi pellami per realizzare la parte superiore ed il fondo della pochette e ritaglia due piccoli rettangoli per ciascuno.
Iniziamo ad assemblare l’esterno
Prima di iniziare a cucire, assicurati di aver sostituito l’ago con uno da pelle come questi. Anche il piedino va cambiato: ne servirà uno in teflon per permettere alla pelle di scorrere.
Scegli un filo in poliestere. Ho provato il Cucitutto 100 m rPET di Gütermann realizzato in poliestere riciclato ed è andato alla grande! Sarà perché si abbinava perfettamente?!
Posiziona dritto contro dritto i due rettangoli piccoli di diverso colore e fai una cucitura lungo il lato più lungo.
Apri i due lati cuciti insieme e ribatti.
Fai la stessa cosa anche con gli altri due rettangoli piccoli in modo da aver pronti i due lati esterni della pochette.
Cuciamo la cerniera
Posiziona dritto contro dritto la fodera e l’esterno della pochette avendo la fodera sotto. Poi inserisci in mezzo la cerniera in modo da avere il cursore verso l’alto. Usa delle mollette per tenere insieme tutto. Gli spilli non vanno bene perché lascerebbero dei buchi nella pelle.
Si va alla macchina da cucire!
Cambia il piedino con uno per cerniere. Per evitare che il cursore della cerniera ti dia fastidio, portalo un po’ in basso. Iniziamo a cucire e, prima di raggiungerlo, con l’ago in posizione di cucitura, tiriamolo delicatamente su. Ora possiamo riprendere a cucire fino alla fine.
A questo punto, ribatti. Con la Singer C430 riesco a muovere l’ago in modo da cucire proprio dove mi serve.
Assembliamo adesso il secondo lato della cerniera.
La fodera da cucire va posizionata dritto contro dritto rispetto alla fodera già cucita.
Sopra andrà l’esterno. Pinziamo tutto, cuciamo e ribattiamo.
Apri a metà la cerniera
Fondamentale: ricordati di aprire a metà la cerniera. Poi posiziona dritto contro dritto le due parti esterne e le due fodere. Blocca tutto con delle mollette ed assicurati di lasciare nella fodera un foro di almeno 12 cm che ti servirà poi per rivoltare la pochette. Fai una cucitura lungo tutto il perimetro, bloccando le cuciture all’inizio ed alla fine.
Crea gli angoli
Per far si che la pochette stia in piedi, bisogna creare una base modificando gli angoli. Su un cartoncino, disegna un quadrato 2,5 x 2,5 cm e ritaglialo. Appoggialo sulle cuciture, come da foto, e disegna il quadrato sui quattro angoli. Poi ritagliali, senza paura!
A questo punto, fai combaciare le cuciture, blocca con le pinze per tessuto e fai una cucitura dritta. Fai lo stesso anche con gli angoli della fodera e rivolta.
Se ti è piaciuto questo tutorial, puoi trovarne altri anche qui.
Questo post è scritto in collaborazione con La Garzarara.
In una delle ultime passeggiate, mi sono lasciata ispirare dall’autunno e dalle foglie cadute da un maestoso albero di Ginkgo Biloba! Oggi cuciamo insieme una presina a forma di foglia. Potete scaricare qui il cartamodello (ricorda che è solo per uso personale e non commerciale).
Tessuto e taglio
Scegli un tessuto spesso, il cotone o il lino andranno benissimo. Servirà anche uno strato di imbottitura termoresistente. Io ho usato del mollettone o ovatta. Se lo avete in casa, potete anche utilizzare un filtro per cappa. Taglia tre foglie in tessuto ed una di imbottitura.
Prepariamo le tasche per le dita
La presina avrà sul retro due taschini per una presa più sicura. Partiamo da un foglio di tessuto tagliato a metà.
Cuciamo un orlo, su entrambe le metà, rivoltando prima di 1 cm e poi un altro cm verso l’interno. Fai attenzione al verso nel tessuto e dell’orlo. Dopo aver cucito, taglia la parte inferiore in eccesso.
Fissare l’imbottitura della presina
La parte più divertente è stata simulare le venature della foglia. Ho semplicemente cucito a punto dritto più e più volte.
Cucire tutto intorno dritto contro dritto
Mancano solo tre cuciture e la presina sarà pronta. Sovrapponi dritto contro dritto la parte con impunture e le due taschine.
Poi sovrapponi l’ultima parte in tessuto avendo in rovescio verso di te.
Spilla e segnala un foro da lasciare aperto. Servirà per rivoltare la presina.
Taglia l’ovatta in eccesso
Prima di rivoltare, ritaglia l’ovatta in eccesso evitando così che faccia spessore.
Rivolta e stira la presina
La presina è pronta! Fai una cucitura dritta nel foro lasciato per rivoltare e cuci 20 cm di nastro. Io ne ho scelto uno in velluto!
Per altri progetti di cucito creativo, visita la sezione TUTORIAL del blog!
Ci ho preso gusto a cucire accessori per la cucina. E’ il turno degli strofinacci! Potevano non avere almeno delle ruches? E’ un progetto da 20 minuti, ma il prossimo passo è cucire una tovaglia da tavola per cui ci vorrà qualche minuto in più! Per cucire il mio strofinaccio con ruches, ho riutilizzato un tessuto che avevo già a casa: il puro lino stampato su The Color Soup con la grafica di Illumino Home Ideas: zero sprechi e abbinamento perfetto al grembiule cucito qui.
Il filato che ho utilizzato è l’rPET di Gütermann in poliestere riciclato. Ve ne ho già parlato qui.
Il piano di taglio
Stavolta, non ho segnato il tessuto prima di tagliare. Dopo anni di utilizzo, vado dritta con il cutter e dovendo tagliare due rettangoli, ho posizionato il tessuto ed ho sfruttato i cm stampati sul piano di taglio. Per realizzare uno strofinaccio con ruches serviranno due rettangoli: il primo 60×35 cm, il secondo 60×10 cm.
Rifinire i bordi dello strofinaccio
Essendo il lino un tessuto a trama larga, rischia di sfilacciarsi. Rifinire i margini è, quindi, necessario. Io ho usato la mia taglia e cuci Singer. In alternativa, va bene anche un punto zig zag.
Ho rifinito tutti i margini, sia dello strofinaccio che della ruche. La cucitura realizzata a taglia e cuci è sicuramente più ordinata e professionale. Io la trovo anche decorativa e spesso uso un filo di un colore a contrasto, per farla risaltare.
Arricciare la ruche
Per arricciare la ruche, uso un metodo semplicissimo: effettuo prima una cucitura dritta molto lunga. Stavolta, bisogna evitare di bloccare il punto all’inizio ed alla fine della cucitura. Poi, tiro uno dei due fili finché il tessuto non si arriccia e distribuisco l’increspatura lungo tutta la ruche, a seconda dell’ampiezza che voglio darle. In realtà, è lo stesso metodo che Republique Fabrique fa usare per la blusa Jen Lindley, che io ho trasformato qui in abito.
Posiziono poi la ruche dritto contro dritto su un lato corto dello strofinaccio e spillo. Faccio poi una cucitura dritta a distanza piedino. Dal dritto, invece, cucitura stitch in the ditch, nello spazio fra i due tessuti, quasi invisibile!
Ultimo step: orlo laterale
Lo strofinaccio con ruches è quasi completo! Manca solo un orlo su tre lati.