Dopo quasi tre mesi, sono tornata (anche se per poco) alla macchina per cucire. No, non ho cucito qualcosa per Matteo, ho pensato a me stessa. Il cucito è sempre stato una coccola, un modo per staccare dalla routine. E ammettiamolo, quanto è necessario a volte per una neomamma prendersi un momento per sé?
Collage Gather Top: un pattern super easy
Non cucivo da un bel pezzo per cui avevo bisogno di un progetto veloce, semplice ma che mi lasciasse soddisfatta. Niente tecniche nuove o troppi step. Ho pescato nel calderone dei “pattern che prima o poi vorrei cucire”, gelosamente riuniti in una nota sul mio smartphone.
Qualche mese fa ho incrociato su Instagram la pagina Matchy Matchy Sewing Club, un brand di Amy e Theresa, designer di cartamodelli. Ed eccoci qui! Il pattern include due versioni: manica corta e manica lunga.
Cosa ho amato di questo top
Pattern facile da assemblare: ho stampato la versione A4 del pattern direttamente a casa. Bastano 20 pagine per ricreare il top con manica corta. Dal PDF si può selezionare solo la taglia desiderata grazie ai livelli, evitando così di confondersi. Io ho cucito una M.
Istruzioni chiare: gli step del top sono illustrati in modo chiaro da dei disegni. La lingua è l’inglese.
Perfetto per gli scarti di tessuto: il pattern è composto da vari piccoli pezzi che vi permetteranno di utilizzare anche avanzi di stoffe.
La moodboard del top
Insieme alle istruzioni troverete anche una moodboard stampabile che vi permetterà di accostare su una miniatura del pattern le stoffe che volete utilizzare. Il top può essere realizzato con lo stesso tessuto, ma la sua forza è l’infinita possibilità di combinazioni diverse. Prima però di procedere al taglio, potete fare delle prove per avere così un’idea del risultato finale.
Geniale no?
Come non perdersi i pezzi
Altra pagina bonus molto apprezzata è quella delle etichette che indicano i vari pezzi del pattern. Si possono appuntare dopo aver tagliato in modo da…non perdersi fra i pezzi!
I tessuti per il top
Per realizzare il mio top, ho scelto un cotone jeans molto leggero acquistato su Un punto alla volta (per la parte centrale davanti e dietro), una viscosa a pois (per i lati arricciati: è un tessuto perfetto per dare morbidezza) e un cotone avanzato da una vecchia collezione di @Theyellowpeg donatomi da Simona (il pattern personalizzato è di @Insunsit ed è stampato da @thecolorsoup).
Un gioco di squadra
Se sono riuscita a cucire questo top, è stato innanzitutto merito del lavoro di squadra. Mamma, zie e nonne a rapporto per tenere Matteo e trascorrere insieme una mattinata. Le zie mi hanno aiutata a tagliare i tessuti ed arricciare i pannelli laterali. Nonna Martina ha imbastito lo scollo insieme allo sbieco. La mamma si è goduta Matteo. Risultato? In meno di tre ore indossavo il mio nuovo top!
Chissà quando riuscirò a cucire un prossimo capo di abbigliamento…
Ho ritrovato le mie vecchie amiche
In Sicilia, non ho ancora il perfetto kit di cucito che vorrei, ma ho le mie prime macchine per cucire. Una Singer Promise con cui tutto è cominciato. Nonostante faccia ancora il suo mestiere dopo anni ed anni, non la consiglio per partire perché troppo basica. Sceglierei, invece, una Simple 3223. Questa ha fra le funzionalità anche la regolazione della lunghezza del punto ed i punti elasticizzati.
Della taglia e cuci sono ancora molto contenta. Anni fa l’ho acquistata su Shopty e senza di lei, in Sicilia, non mi avventurerei a cucire abbigliamento.
Per altri capi cuciti per il mio armadio sostenibile, vai qui!
Il top Infinito di Raglan è uno dei miei pattern preferiti. Per questo, dopo il primo, ho deciso di cucirne un secondo ed ho già preparato il tessuto per il terzo! E’ un modello super versatile: potrete realizzarlo con stoffe leggere per la bella stagione o pesanti per l’inverno. Poi basta giocare con le maniche e cambierà tutto.
Modificare il cartamodello
Per la prima volta, ho modificato un cartamodello! Per il nuovo Infinito, ho seguito passo passo le istruzioni contenute in questo post del blog di Raglan. E’ stato divertente sezionare la manica, dopo averla ricalcata su un nuovo foglio.
Il tessuto a fiorellini
Volevo un secondo Infinito per la Primavera/Estate. Ho sfruttato molto quello cucito lo scorso anno, ma volevo cambiare colore e consistenza del tessuto. Ho scelto un 100% cotone. Stavolta niente link di suggerimento all’acquisto 🙁 Si tratta di uno scampolo acquistato in un mercato. Non è adorabile?
Le istruzioni
Per cucire il top Infinito ho seguito per la prima parte le istruzioni, partendo dalle pinces. Voi che metodo usate per tracciarle dal cartamodello al tessuto? Io punteruolo e pennarello!
La manica arricciata
Anche se la vostra manica sembrerà enorme nel cartamodello, una volta arricciata assumerà un forma regolare. Distribuire l’arricciatura resta sempre il mio passatempo preferito.
Il polsino
Oltre alla dimensione, la nuova manica avrà anche un’altra differenza con quella di Infinito standard: il polsino. Semplice da disegnare (è un rettangolo), andrà poi rinforzato con una fliselina.
L’arricciatura delle maniche dovrà poi essere distribuita in modo da stare dentro al polsino. Così, non ci sarà bisogno di orli o rifinture.
Quello che cambia con l’hack della manica arricciata è proprio l’attaccatura delle stesse al corpino. Secondo le istruzioni sul blog, avendo cucito prima il sottomanica, si andrà ad inserire la manica nel top dritto contro dritto. Importante: non dimenticate di creare la rotondità sul colmo della manica con delle arricciature.
L’ho già detto che Infinito è un top super versatile? Io lo sto sfruttando molto anche in gravidanza! Ecco una foto con mia sorella, artefice di molte delle foto che vedete sul blog.
Per vedere tutti i progetti che ho cucito, basta andare alla sezione ARMADIO SOSTENIBILE.
Dal momento che sul blog è apparsa la nuova categoria “Armadio Sostenibile“, bisogna tenerla viva! Oggi vi presento il primo progetto realizzato seguendo un tutorial di YouTube suggeritomi da Valeria di Vavit. Anche lei, come me, si sta dando alla pazza gioia in questa quarantena e mi ha dato molti consigli su risorse online di cucito sartoriale. Il top con scollo all’americana è un tutorial di Oh, Mother Mine DIY!!, blog della spagnola Marta Cardenas.
Lo scollo all’americana
Viene chiamato all’americana o halter ed è un particolare tipo di scollo che lascia scoperte le braccia e le spalle pur avendo le bretelline. Nella maggior parte dei modelli, ha una chiusura dietro al collo con bottoncini o con bretelle annodate. E’ uno degli scolli che preferisco, ma la vera ragione per cui ho scelto questo top sono le ruches!
Il cartamodello è gratuito
Dal post sul blog di Marta, è possibile scaricare gratuitamente il cartamodello. Si tratta di un PDF di poche pagine da comporre. E’ una versione molto spartana, disegnata a mano e poi digitalizzata. Non tutte le parti del top con scollo all’americana sono nel cartamodello, ma nel video viene spiegato come ricavarle.
Il videotutorial del top su YouTube
In un video di 18 minuti, Marta spiega come realizzare il top con scollo all’americana partendo dal taglio del tessuto. Purtroppo il video è in spagnolo, con sottotitoli nella stessa lingua e questo ha rappresentato un grosso problema per me. Ma dopo aver rivisto più volte alcuni passaggi chiave sono comunque riuscita nell’impresa. La parte più antipatica è sicuramente l’applicazione di strisce di tessuto a mo’ di sbieco. Diventa ancora più complicato se come me scegliete la viscosa.
Pro e contro
Non credo di realizzare altri tutorial in una lingua che non conosco. Credo che le prossime volte mi fermerò a quella inglese! Ci ho provato perché il progetto del top è semplice e sfizioso.