
Camicia di jeans di Burda giovane & easy
In quarantena, io e la mia Singer C430 ci stiamo dando da fare! La camicia di jeans è un capo che non può mancare nel guardaroba sostenibile che sto pian pianino costruendo. Credo che questa con ruches sia il progetto più complesso cucito finora. Ma, mi sono detta: hai tempo! E via a sfogliare un Burda giovane & easy che avevo a casa, il numero 20 (autunno 2019).
Dal cartamodello…
Data la mia inesperienza nel cucito sartoriale, gli unici Burda che posso permettermi di tenere fra le mani sono i giovane & easy, perché ogni modello è spiegato passo dopo passo con immagini e descrizioni dettagliate. La tabella delle taglie è chiarissima: ho preso le mie misure e definito quale taglia considerare una 38 (che dovrebbe corrispondere ad una IT 42).
La peculiarità del Burda Giovane & Easy è che i vari cartamodelli non sono sovrapposti, quindi si potrebbe ritagliare il cartamodello direttamente nella taglia desiderata. Io però non volevo rovinare l’originale, per cui ho ricalcato tutto con della carta per cartamodelli, facendo attenzione a riportare tutto nella mia versione: tacche, numeri di congiunzione, indicazione del drittofilo, ecc.
…al taglio
Per realizzare la mia camicia di jeans ho scelto un cotone lavato indigo color light blue di The Color Soup. Avete già dato un’occhiata alla loro sezione tessuti e cartamodelli? E’ morbido, fresco e leggero. Un cotone 100% perfetto per il mio progetto!
Dopo aver posizionato il tessuto sul pavimento della cucina (ahimè non ho un tavolo da taglio), ho spillato e appoggiato dei pesetti sui vari pezzi del cartamodello seguendo lo schema riportato sul giornale, un’ottima idea per non sprecare tessuto. Per tagliare, ho utilizzato cutter e forbici.
Il filo per cucire
Non è solo necessario un buon tessuto per la buona riuscita di un progetto. Conta moltissimo anche il filo da cucire. Per la camicia di jeans, ho utilizzato due diversi fili, entrambi Gütermann:
- Jeans 100 m: perfetto sia per rammendare che per la macchina da cucire. E’ un colore melange che si confonde con il tessuto denim, per cuciture quasi invisibili!
- Denim 100: ideale per cuciture decorative ed impunture, è il filo che ha fatto la differenza nella mia camicia di jeans. E’ disponibile in sei colori ed anche in un pratico set. Per impunturare la camicia, ho lasciato nella bobina inferiore il Jeans 100 m. Con la SInger C430, sono riuscita a fare delle impunture sempre alla stessa distanza dal bordo, grazie alla funzione di spostamento dell’ago.
Ho imparato una nuova tecnica
Grazie alle istruzioni riportate sulla rivista, ho imparato una nuova tecnica: come rifinire il giromanica utilizzando il nastro sbieco. Il risultato è pulito ed il giromanica ben rinforzato. Per fortuna, ho sempre con me le mie forbici per applicazioni o…per tagliare l’eccesso dello sbieco senza rischiare di pizzicare il tessuto sottostante.
La parte più divertente
Non ci crederete, ma la parte più divertente è stata cucire le ruches. Sarà perché ho un debole per i volant, ma appena li vedo in un progetto, vorrei subito realizzarlo! Vi ricordate lo scollo dell’abito Doris di Atelier Vicolo n.6?
Ditemi se non sono stupende inserite fra la manica e la sottomanica nella camicia di jeans! Ho lasciato non rifinita la parte inferiore. Con l’usura si creerà l’effetto sfilacciato.
Le chiusure
Il progetto prevedeva come chiusure dei bottoni automatici di Prym: i miei preferiti! Anche stavolta, asole evitate. Evvai! Sapete che non ne ho mai cucita una in vita mia? I bottoni metallici si possono applicare facilmente con la Pinza Vario, li avevo utilizzati anche nel tutorial dei fermacavi, vi ricordate?
Camicia finita!
La camicia di jeans è pronta per essere indossata. Per vedere gli altri capi del guardaroba sostenibile che ho cucito, vi aspetto nella sezione tutorial del blog.